Home
Il comune chiede 94mila euro per lo stadio
Decreto ingiuntivo del comune ai grigi per il pagamento di bollette arretrate per 94mila euro
Decreto ingiuntivo del comune ai grigi per il pagamento di bollette arretrate per 94mila euro
I comune ha fatto pervenire nei giorni scorsi una ingiunzione di pagamento di circa 94 mila euro
all’Alessandria. La cifra si riferisce, per la maggior parte, ai pagamenti arretrati delle bollette Enel che vanno dal 2005 al 2010 (62mila e 500 euro circa); in aggiunta a questi pagamenti ci sono quasi altri 32 mila euro per la concessione dello stadio Moccagatta.
La notifica del decreto ingiuntivo è stata recapitata alla società venerdi 8 luglio, ma la data sul decreto è quella del 24 giugno scorso, il giorno dopo il passaggio di proprietà dall’ex presidente Giorgio Veltroni all’attuale dirigenza capeggiata dall’avvocato Cesare Rossini.
I pagamenti però non sono tutti qui: è stato richiesto anche il saldo di due fatture, per il totale di 2400 euro, circa, per l’utilizzo del campo di calcio in via Remoldino (zona Cristo) per l’annata 2010.
A dispetto dei malpensanti, è lo stesso presidente Gionata Cella a fugare ogni voce su secondi fini di Palazzo Rosso dicendo che non vede nessuna malizia nell’avvenimento e annunciando che incontrerà il sindaco Piercarlo Fabbio in settimana per un colloquio.
La notifica del decreto ingiuntivo è stata recapitata alla società venerdi 8 luglio, ma la data sul decreto è quella del 24 giugno scorso, il giorno dopo il passaggio di proprietà dall’ex presidente Giorgio Veltroni all’attuale dirigenza capeggiata dall’avvocato Cesare Rossini.
I pagamenti però non sono tutti qui: è stato richiesto anche il saldo di due fatture, per il totale di 2400 euro, circa, per l’utilizzo del campo di calcio in via Remoldino (zona Cristo) per l’annata 2010.
A dispetto dei malpensanti, è lo stesso presidente Gionata Cella a fugare ogni voce su secondi fini di Palazzo Rosso dicendo che non vede nessuna malizia nell’avvenimento e annunciando che incontrerà il sindaco Piercarlo Fabbio in settimana per un colloquio.