Bilancio preventivo 2011 approvato: La Destra astenuta, Lega Nord favorevole
E' passato il bilancio preventivo 2011 ieri nella tarda notte in Consiglio comunale. Numerose le tematiche discordanti tra maggioranza e opposizione. L'Udc al momento della votazione vota contro
E' passato il bilancio preventivo 2011 ieri nella tarda notte in Consiglio comunale. Numerose le tematiche discordanti tra maggioranza e opposizione. L'Udc al momento della votazione vota contro
Serata intensa quella di ieri in Consiglio comunale: dopo più di 4 ore di discussione, l’amministrazione Fabbio è riuscita a rimanere a galla.
21 voti favorevoli, 12 contrari e 3 astenuti: appoggio incondizionato del gruppo Pdl (Pdl-An e Pdl-Fi), del Gruppo misto rappresentato dall’onorevole Maurizio Grassano, di Nuova Alessandria (consigliere Massimo Piccolo) e “colpo di scena” della Lega Nord. Il capogruppo leghista Sarti nella sua dichiarazione di voto ha sottolineato alcune tematiche ancora poco chiare e dubbiose per il partito, ma ha alla fine deciso di sorreggere la maggioranza di cui fa parte.
Si astengono invece l’SDI rappresentata da Ezio Sestini, La Destra con il portavoce Claudio Prigione, mentre al momento della dichiarazione di voto (che non è obbligatoria) si astiene dalla possibilità di intervenire il capogruppo Udc Bianchini. In realtà poi nella votazione effettiva sia Bianchini che Barosini (Udc) voteranno contro.
I restanti voti contrari provengono dai banchi della minoranza: Pd, Rifondazione comunista (rappresentata da Giorgio Barberis), Idv e Moderati (rappresentati dal capogruppo Diego Malagrino).
Quando questo è accaduto erano le 2.30 di notte, ma nelle ore precedenti sono stati molti gli interventi, tanto di critica quanto di replica da parte dei membri della Giunta.
Partiamo dall’inizio. Irritazione piuttosto sostenuta del capogruppo del Pd Gianni Ivaldi per il ritardo nell’inizio del Consiglio, che ha dato via alle danze intorno alle 10.20, con ben 75 minuti di posticipo.
Poi sono iniziati gli interventi di quei consiglieri che si erano già prenotati nella seduta precedente, quella di giovedì sera.
Voce unanime tra le fila della minoranza: il vicepresidente Mazzoni parla di “finanza creativa” di questa amministrazione e di “libro dei sogni” per il documento di bilancio, nella specifica sezione dei futuri investimenti nelle opere pubbliche; il consigliere-capogruppo Ivaldi, invece parla di “disastro” dell’amministrazione, con particolare riferimento alle tematiche sociali e culturali. “Sono 5 mesi che chiediamo notizie sul Teatro comunale“, irrompe Ivaldi che nel breve tempo concesso alla replica della Giunta, riceve questa risposta dal primo cittadino, Fabbio, la risposta di “una novità in materia di Tra nella giornata cruciale e di svolta del 13 luglio”.
La discussione lascia spazio, poi, ai consiglieri Bocchio e Locci: . Mentre il primo pone l’accento sugli aspetti positivi proposti da questa amministrazione e fa riferimento alle imposte (Ici e Tia) di competenza del comune che sono state abbassate, “mentre la Provincia ha pensato di aumentare l’Rc Auto”. Molto apprezzato da tutti (minoranza compresa) è stato l’intervento del consigliere Locci, relativamente alla necessità (da lui espressa in una mozione che a fine Consiglio non ha raggiunto il numero legale di presenti in aula per venire approvata e che sarà il tema di apertura della prossima seduta di Consiglio) di tecnologizzazione e informatizzazione dell’ente comunale e di molti altri luoghi di pubblico interesse, come le biblioteche o l’università.
Apprezzato anche il suo intervento in merito alle perplessità di alcuni membri dell’aula che parlano di “difficile lettura di questo bilancio”: “se si paragona l’attuale documento di previsione con alcuni altri degli anni passati – precisa Locci – molti codici e molte opere in programma sono esattamente gli stessi”. E prosegue: “Questo bilancio non è fatto né più né meno male rispetto a quelli degli anni passati!”.
La parola per le repliche da parte degli assessori competenti ai diversi settori esaminati è stata lasciata prima a Lumi per il commercio e il Welfare animali, poi all’assessore Curino per le Politiche sociali, poi è brevemente intervenuto per chiarire alcune cifre e spese l’assessore alle Opere pubbliche, Trussi, e il vicesindaco Bonadeo, mentre conciso e diretto è stato l’intervento di replica dell’assessore al Bilancio Vandone.
“Confesso di provare una punta di amarezza per questa sessioni di bilancio, nella quale non riusciamo nemmeno a confrontarci e dialogare: ‘siamo completamente scollati dalla città e dai suoi interessi’ così facendo”. E prosegue, più duramente, rivolgendosi alla minoranza: “Mi aspettavo un maggiore senso di responsabilità! Come si fa a dire che siamo un’amministrazione “sull’orlo del declino”! Che informazioni passano ai cittadini?”. E prosegue: “non potete continuare a trincerarvi dietro allo slogan del ‘è tutto falso il bilancio’ ma dovete imparare a leggere i numeri e a valutare il valore del patrimonio che si sta costruendo per il futuro di Alessandria”.
La ciliegina sulla torta è stato l’intervento del sindaco Piercarlo Fabbio: ” Tra pochi giorni, visto che parlate di ‘progetti chimera’ – rivolgendosi alla minoranza – sarà ritirato il ricorso per il parcheggio sotterraneo di piazza Garibaldi e inizierà la cantierizzazione del ponte Meier. Inizio lavori anche per la discarica consortile”. Tre opere importanti che trovano spazio all’interno del bilancio di previsione 2011.
L’intervento del primo cittadino si è concluso con gli elogi verso il gruppo socialista, partito politico rappresentato da Sestini, per il quale ha detto “non si può tralasciare e dimenticare la storia che ci ha portato fin qui”. Un annuncio di apertura al dialogo è stato invece rivolto da Fabbio, al capogruppo dell’Udc, Bianchini, che non sembra però avere accolto con favore, visto il voto contrario al momento di decidere se approvare o meno il testo del bilancio.