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Sequestrata merce durante il mercato straordinario di Spinetta Marengo
Continua lattività di contrasto di vendita di merce contraffatta della Polizia Municipale. Multa anche per gli eventuali acquirenti
Continua l?attività di contrasto di vendita di merce contraffatta della Polizia Municipale. Multa anche per gli eventuali acquirenti
Durante il mercato ambulante di Spinetta Marengo la Polizia Municipale di Alessandria ha fermato un venditore senegalese in possesso di articoli contraffatti. L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica per ricettazione, introduzione e vendita di merce contraffatta.
La merce, che riproduceva marchi quali Louis Vuitton, Fred Perry, Burberry e Gucci per un valore commerciale di circa 700 euro, è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività della Polizia Municipale nel contrasto alla vendita su aree pubbliche di merce contraffatta si sviluppa su vari livelli in base alle competenze sul territorio nazionale per tutelare, in particolar modo, il settore commerciale alessandrino.
Gli articoli sequestrati, come dimostrato dalle consulenze tecniche effettuate dalle più importanti case madri dei marchi più prestigiosi, hanno materiali di scarsa qualità e molto spesso tossici, nonostante la somiglianza con gli originali.
La legge prevede anche una multa di 200 euro a carico dell’acquirente qualora venisse sorpreso a comprare merce contraffatta.
La merce, che riproduceva marchi quali Louis Vuitton, Fred Perry, Burberry e Gucci per un valore commerciale di circa 700 euro, è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività della Polizia Municipale nel contrasto alla vendita su aree pubbliche di merce contraffatta si sviluppa su vari livelli in base alle competenze sul territorio nazionale per tutelare, in particolar modo, il settore commerciale alessandrino.
Gli articoli sequestrati, come dimostrato dalle consulenze tecniche effettuate dalle più importanti case madri dei marchi più prestigiosi, hanno materiali di scarsa qualità e molto spesso tossici, nonostante la somiglianza con gli originali.
La legge prevede anche una multa di 200 euro a carico dell’acquirente qualora venisse sorpreso a comprare merce contraffatta.