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La città si prepara ai saldi...
Grande attesa per l'apertura della stagione estiva dei saldi. Come si organizza la città e il mondo del commercio? Con iniziative che coinvolgono i cittadini: non solo shopping, ma anche musica e animazione in centro
Grande attesa per l'apertura della stagione estiva dei saldi. Come si organizza la città e il mondo del commercio? Con iniziative che coinvolgono i cittadini: non solo shopping, ma anche musica e animazione in centro
Numerose le iniziative tese ad incentivare l'acquisto di merce a prezzi super scontati, con possibilità di girare per il centro non solo durante le ore del giorno, ma anche la sera.
Tre sono, infatti, le aperture serali: da venerdì 1 luglio sino a domenica 3 i negozi del centro lasceranno "su le serrande" fino a mezzanotte. C'è chi potrà scegliere due serate su tre: è stato permesso, infatti, ai commercianti di scegliere anche solo le due giornate "clou", cioè venerdì e sabato, lasciando un po' di respiro ai commessi nella serata di domenica.
Parole di sostegno al mondo del commercio arrivano anche dall'assessore Gian Paolo Lumi: "Ritengo questo tipo di iniziative un chiaro segno della volontà e dello sforzo dei commercianti nel superare il periodo di crisi. Mi auguro, per questo, che l’apertura serale coinvolga i cittadini portandoli ad approfittare della prima occasione per acquisti scontati".
Le temperature estive unite alla possibilità di acquistare i "capi preferiti" a prezzo ribassato rappresentano un ottimo invito per i cittadini ad uscire e a far "vivere" la città. Proprio con questo obiettivo, la serata di sabato 2 luglio è stata pensata per coinvolgere la collettività e unire le "spese pazze" dei saldi con il mondo della cultura, della musica e dello spettacolo.
"Sinergia tra commercio e città" viene definita dall'assessore al Commercio Lumi. Di certo i saldi, oltre che un periodo di occasioni per i cittadini e di incremento delle vendite per i negozianti, sono sicuramente diventati un "fenomeno di massa", con tutte le conseguenze (positive e negative) che ne derivano.
E la crisi? Sicuramente ha influito nelle tasche dei cittadini, che infatti aspettano il periodo dei saldi per fare shopping. E il riscontro ce l'hanno anche i commercianti: sembra che le vendite durante "gli sconti" rappresentino il 30% delle vendite totali dell'anno.
Comunque sia, nessuno rinuncia anche solo a fare un "giretto" per curiosare...e non si sa mai che qualche cosa si porti a casa, di carino e a buon prezzo!