Home
Vacanza “low cost” imparando a “condividere”
Come andare in vacanza spendendo poco: ecco come i giovani alessandrini sfidano la crisi, con gli scambi culturali e i campi lavoro
Come andare in vacanza spendendo poco: ecco come i giovani alessandrini sfidano la crisi, con gli scambi culturali e i campi lavoro
Il progetto è rivolto a ragazzi tra 15 e 25 anni, sei per Stato (Italia, Repubblica d’Irlanda, Polonia, Germania, Grecia) più un capogruppo; quest’anno il bando è stato vinto dall’Italia che ospita il gruppo di giovani “vacanzieri”. Il senso di “virtual or real” è favorire l’interazione, facendo sviluppare il senso di aggregazione e appartenenza alla Comunità Europea. I ragazzi convivono in ostello per una settimana, si dedicano a laboratori intervallati con momenti di gruppo, di dibattito su temi quali il multiculturalismo o la mobilità europea, portando a compimento un progetto concepito come evento finale. Solitamente al termine dello scambio si realizza uno spettacolo, oppure una mostra, un supporto cd rom, oppure una cena con ricette tipiche dei diversi Paesi.
“La condivisione interculturale è alla base dello scambio, caratterizzato anche dal costo decisamente basso:i partecipanti pagano soltanto il 30% del prezzo del biglietto aereo, per tutto il resto vengono spesati dalle associazioni”, spiega Valeria, responsabile dell’Informagiovani.
È una vacanza meno tradizionale rispetto a quelle cui solitamente siamo abituati: al posto del relax, la condivisione, l’esperienza dell’altro e il lavoro di gruppo. Per questo anche chi si trova nella città “ospitante” assapora un clima da vacanza: innanzitutto dormendo in ostello con gli altri, e successivamente sperimentando la comunicazione in inglese e con attività diverse.
Il programma dello scambio internazionale è decisamente poco “turistico”, si punta sui lavori comunitari. Quest’anno, poi, è incentrato sulla effettiva funzionalità della condivisione nel mondo del web, con l’applicazione del virtuale al mondo reale, come l’esperienza in una fattoria a raccogliere frutta e verdura, mutuata dal fenomeno di Farmville. Immancabile la gita, programmata per quest’anno alle
Contemporaneamente a Torreveja (Spagna) giovani italiani, spagnoli, estoni e lituani si stanno confrontando in laboratori di teatro, portando il loro personale spettacolo e realizzandone un altro da rappresentare a termine della settimana di scambio. A metà luglio è in previsione uno scambio con la Grecia, incentrato su riciclo ed ecologia.
Altra possibilità per una vacanza utile e low cost sono i campi di lavoro, sia in Italia (Legambiente, Wwf, Libera) che all’estero: i costi sono più alti e lo svolgimento prevede alternanza di momenti di lavoro pratico (campi archeologici, pulitura di rive, lavoro su terreni) a momenti di aggregazione.