Home
Bilancio: 5 milioni per rifare il Cittadella. Mazzoni: “solo sogni”
I dubbi della minoranza su alcune voci di opere pubbliche inserite nel Bilancio preventivo 2011-2013 sono stati oggetto di verifica nella commissione Politiche del Territorio presieduta dal consigliere Pietro Tascheri in sostituzione di Giuseppe Caridi
I dubbi della minoranza su alcune voci di opere pubbliche inserite nel Bilancio preventivo 2011-2013 sono stati oggetto di verifica nella commissione Politiche del Territorio presieduta dal consigliere Pietro Tascheri in sostituzione di Giuseppe Caridi
A presiedere la commissione Politiche del Territorio di oggi nell’aula consiliare di Palazzo Rosso c’era, al posto dell’ex presidente Giuseppe Caridi arrestato nei giorni scorsi per “associazione di stampo mafioso”, il consigliere anziano Pietro Tascheri.
All’ordine del giorno la presentazione, avvenuta già durante la commissione Programmazione e Bilancio della scorsa settimana, delle opere pubbliche previste per il triennio 2011-2013 all’interno del documento di Bilancio preventivo che sarà discusso giovedì in Consiglio comunale per essere poi approvato (o meno) nelle due successive sedute consiliari del 7 e dell’8 luglio.
Il rendiconto dei progetti in programma dall’amministrazione comunale Fabbio, è stato descritto dall’assessore ai Lavori pubblici Franco Trussi: “L’importo totale del piano di investimenti per il settore opere pubbliche ammonta a circa 38 milioni di euro, trattati con diverse tipologie di finanziamenti, ovvero attraverso mutui già contartti, mutui ancora da contrarre e finanziamenti da altri enti, sia istituzionali come la Provincia o la Regione, sia privati”.
Nel dettaglio si è tornati a parlare dei 5 milioni per il ponte della Cittadella; di più di 6 milioni complessivi per interventi sulle strade e di altri 250 mila euro per la sistemazione dei marciapiedi; 600 mila euro per la riqualificazione del traffico, soprattutto con la realizzazione della passerella di Brigata Ravenna; poi ci sono gli interventi relativi alle aree verdi, al secondo lotto dei giardini pubblici; gli interventi degli edifici scolastici, di quelli comunali e del tribunale.
2 milioni e 400 mila euro ottenuti dall’alienazione di alcuni beni, 3 milioni di contributi della Regione e un milione dalla Provincia; quasi 2 milioni coperti da un avanzo dell’amministrazione comunale.14 milioni sono il contributo previsto per i lavori nell’arco dei tre anni (2011-2013) relativi ai “project”, come il ponte sul Bormida nel 2012, il parcheggio multipiano di piazza Gobetti (8 milioni) e alcuni lavori relativi al cimitero di Spinetta Marengo per l’anno corrente e la realizzazione del cimitero per gli animali (1 milione).
Opere, finanziamenti, spese molto dettagliate che però, come conseguenza, hanno scatenato le polemiche da parte di alcuni esponenti della minoranza come il vicepresidente Enrico Mazzoni.
Chiarimenti, delucidazioni e spiegazioni dettagliate su alcune voci nell’elenco delle opere pubbliche presenti in Bilancio. Alcuni dubbi sulle reali possibilità di denaro del comune o di altre forme di finanziamento, come la richiesta di mutui. ” Perché, ad esempio per il ponte Cittadella – chiede Mazzoni – si è inserita una voce ‘privati’ nel finanziamento per l’anno 2013, quando la ‘fine lavori’ era prevista per il 2012? L’impressione è che si voglia far slittare, perché in realtà non si hanno i ‘denari'”. E ancora: ” anche sul progetto di riqualificazione dell’area antistante la stazione ferroviaria, il sindaco durante le conferenze stampa aveva sottolineato come l’amministrazione comunale non avrebbe partecipato in termini di denaro. In realtà nel bilancio è prevista una voce di appartenenza del comune su questo progetto per una spesa di 3 milioni di euro”.
“Non parliamo poi dei cosiddetti “project financing” – ironizza Mazzoni – che sono anni che vengono passati da un documento di bilancio all’altro, senza mai venire realizzati, Anzi. Almeno si inizino a fare dei bandi pubblici, delle gare che dimostrino che vengono tenuti in considerazione. Altrimenti restano tutti progetti fermi nel libro dei sogni!“.
Per le spese in Bilancio relative alla nuova variante del Piano regolatore che ammontano a circa 500 mila euro, la parola è stata affidata all’assessore all’Urbanistica Giuseppe Giordano e ai due dirigenti del settore, l’architetto Robotti e Pellizzone.
“Si tratta di considerare l’acquisizione di alcuni immobili – spiega Robotti – come il Tinaio degli Umiliati, un’altra area già storicamente legata al comune, l’area vicino alla rotonda di Napoleone e il parcheggio Tiziano se resterà di attualità per gli anni a venire”. E prosegue: “Poi ovviamente ci sono le acquisizioni di immobili in permuta, le acquisizioni dell’Atc di due immobili (uno al Cristo e uno a Spinetta Marengo) che per un progetto a livello regionale avevano previsto il contributo del 10% da parte del comune e inoltre i 600 mila euro del programma ‘Cortili ritrovati’ che era stato sottoscritto a suo tempo con lo Stato”.
All’ordine del giorno la presentazione, avvenuta già durante la commissione Programmazione e Bilancio della scorsa settimana, delle opere pubbliche previste per il triennio 2011-2013 all’interno del documento di Bilancio preventivo che sarà discusso giovedì in Consiglio comunale per essere poi approvato (o meno) nelle due successive sedute consiliari del 7 e dell’8 luglio.
Il rendiconto dei progetti in programma dall’amministrazione comunale Fabbio, è stato descritto dall’assessore ai Lavori pubblici Franco Trussi: “L’importo totale del piano di investimenti per il settore opere pubbliche ammonta a circa 38 milioni di euro, trattati con diverse tipologie di finanziamenti, ovvero attraverso mutui già contartti, mutui ancora da contrarre e finanziamenti da altri enti, sia istituzionali come la Provincia o la Regione, sia privati”.
Nel dettaglio si è tornati a parlare dei 5 milioni per il ponte della Cittadella; di più di 6 milioni complessivi per interventi sulle strade e di altri 250 mila euro per la sistemazione dei marciapiedi; 600 mila euro per la riqualificazione del traffico, soprattutto con la realizzazione della passerella di Brigata Ravenna; poi ci sono gli interventi relativi alle aree verdi, al secondo lotto dei giardini pubblici; gli interventi degli edifici scolastici, di quelli comunali e del tribunale.
2 milioni e 400 mila euro ottenuti dall’alienazione di alcuni beni, 3 milioni di contributi della Regione e un milione dalla Provincia; quasi 2 milioni coperti da un avanzo dell’amministrazione comunale.14 milioni sono il contributo previsto per i lavori nell’arco dei tre anni (2011-2013) relativi ai “project”, come il ponte sul Bormida nel 2012, il parcheggio multipiano di piazza Gobetti (8 milioni) e alcuni lavori relativi al cimitero di Spinetta Marengo per l’anno corrente e la realizzazione del cimitero per gli animali (1 milione).
Opere, finanziamenti, spese molto dettagliate che però, come conseguenza, hanno scatenato le polemiche da parte di alcuni esponenti della minoranza come il vicepresidente Enrico Mazzoni.
Chiarimenti, delucidazioni e spiegazioni dettagliate su alcune voci nell’elenco delle opere pubbliche presenti in Bilancio. Alcuni dubbi sulle reali possibilità di denaro del comune o di altre forme di finanziamento, come la richiesta di mutui. ” Perché, ad esempio per il ponte Cittadella – chiede Mazzoni – si è inserita una voce ‘privati’ nel finanziamento per l’anno 2013, quando la ‘fine lavori’ era prevista per il 2012? L’impressione è che si voglia far slittare, perché in realtà non si hanno i ‘denari'”. E ancora: ” anche sul progetto di riqualificazione dell’area antistante la stazione ferroviaria, il sindaco durante le conferenze stampa aveva sottolineato come l’amministrazione comunale non avrebbe partecipato in termini di denaro. In realtà nel bilancio è prevista una voce di appartenenza del comune su questo progetto per una spesa di 3 milioni di euro”.
“Non parliamo poi dei cosiddetti “project financing” – ironizza Mazzoni – che sono anni che vengono passati da un documento di bilancio all’altro, senza mai venire realizzati, Anzi. Almeno si inizino a fare dei bandi pubblici, delle gare che dimostrino che vengono tenuti in considerazione. Altrimenti restano tutti progetti fermi nel libro dei sogni!“.
Per le spese in Bilancio relative alla nuova variante del Piano regolatore che ammontano a circa 500 mila euro, la parola è stata affidata all’assessore all’Urbanistica Giuseppe Giordano e ai due dirigenti del settore, l’architetto Robotti e Pellizzone.
“Si tratta di considerare l’acquisizione di alcuni immobili – spiega Robotti – come il Tinaio degli Umiliati, un’altra area già storicamente legata al comune, l’area vicino alla rotonda di Napoleone e il parcheggio Tiziano se resterà di attualità per gli anni a venire”. E prosegue: “Poi ovviamente ci sono le acquisizioni di immobili in permuta, le acquisizioni dell’Atc di due immobili (uno al Cristo e uno a Spinetta Marengo) che per un progetto a livello regionale avevano previsto il contributo del 10% da parte del comune e inoltre i 600 mila euro del programma ‘Cortili ritrovati’ che era stato sottoscritto a suo tempo con lo Stato”.