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Bellotti risponde a Bocchio: non mi faccio “intimidire”
Pronta replica del consigliere Idv alla denuncia di Mario Bocchio per le dichiarazioni sul caso Caridi, il quale aveva dichiarato: Come si permette di darmi del mafioso facendo di tutta lerba un fascio!. Bellotti risponde: "non mi farò intimidire, è normale ricevere tentativi di denigrazione"
Pronta replica del consigliere Idv alla denuncia di Mario Bocchio per le dichiarazioni sul caso Caridi, il quale aveva dichiarato: ?Come si permette di darmi del mafioso facendo di tutta l?erba un fascio!?. Bellotti risponde: "non mi farò intimidire, è normale ricevere tentativi di denigrazione"
Mentre si attendono gli sviluppi sul caso Caridi, questa mattina davanti ai giudici per l’interrogatorio di garanzia, si è appreso che il consigliere comunale del Pdl Mario Bocchio ha denunciato ai Carabinieri della caserma di Fubine Paolo Bellotti dell’Idv (nella foto), anch’egli in Consiglio comunale.
La denuncia è stata presentata a seguito delle dichiarazioni di Bellotti dopo l’arresto di Caridi.
“Dobbiamo prenderne atto: con la giunta Fabbio è arrivata in Alessandria l’ndrangheta. Non vi sono più quindi le condizioni etiche affinché la giunta prosegua la sua attività – aveva dichiarato Bellottti martedì scorso – La giunta Fabbio è stata la peggiore giunta di sempre nella storia di Alessandria. Mai avremmo neanche potuto immaginare che uno dei suoi più importanti esponenti, il presidente della commissione territorio, cioè colui che indirizza i lavori del piano regolatore, fosse affiliato alla criminalità organizzata”.
La denuncia riguarda anche le dichiarazioni in merito alla variante al piano regolatore “voluta e indirizzata da chi risultava affiliato alla criminalità organizzata – secondo Bellotti – Solo bloccando la terza variante al piano regolatore si impedirà all’ndrangheta di diventare proprietaria dei nostri territori”.
La denuncia è stata presentata a seguito delle dichiarazioni di Bellotti dopo l’arresto di Caridi.
“Dobbiamo prenderne atto: con la giunta Fabbio è arrivata in Alessandria l’ndrangheta. Non vi sono più quindi le condizioni etiche affinché la giunta prosegua la sua attività – aveva dichiarato Bellottti martedì scorso – La giunta Fabbio è stata la peggiore giunta di sempre nella storia di Alessandria. Mai avremmo neanche potuto immaginare che uno dei suoi più importanti esponenti, il presidente della commissione territorio, cioè colui che indirizza i lavori del piano regolatore, fosse affiliato alla criminalità organizzata”.
La denuncia riguarda anche le dichiarazioni in merito alla variante al piano regolatore “voluta e indirizzata da chi risultava affiliato alla criminalità organizzata – secondo Bellotti – Solo bloccando la terza variante al piano regolatore si impedirà all’ndrangheta di diventare proprietaria dei nostri territori”.
15:00 Bellotti replica: “non mi faccio intimidire. E’ normale ricevere querele quando si toccano certe tematiche”
Non si è fatta attendere la replica di Paolo Bellotti al comunicato di poche ore fa con il quale il consigliere Bocchio ha annunciato di averlo denunciato per le sue dichiarazioni. Bellotti, raggiunto da noi telefonicamente, ha così replicato: “è un classico, tutte le volte che vengono fatte determinate dichiarazioni segue un tentativo di denigrazione. A partire dalla storia di Falcone e Borsellino, fino ad arrivare a Saviano, che veniva emarginato e ridicolizzato. E’ normale quindi che un esponente del centro destra, piuttosto che chiedersi come sia possibile che un suo compagno di maggioranza si trovi nella situazione in cui si trova, presenti querele al sottoscritto. Ma io non mi faccio intimidire e chiederò l’aiuto volontario di un team di avvocati, e delle associazioni contro le mafie, che mi sosterranno in questa battaglia”.
Non si è fatta attendere la replica di Paolo Bellotti al comunicato di poche ore fa con il quale il consigliere Bocchio ha annunciato di averlo denunciato per le sue dichiarazioni. Bellotti, raggiunto da noi telefonicamente, ha così replicato: “è un classico, tutte le volte che vengono fatte determinate dichiarazioni segue un tentativo di denigrazione. A partire dalla storia di Falcone e Borsellino, fino ad arrivare a Saviano, che veniva emarginato e ridicolizzato. E’ normale quindi che un esponente del centro destra, piuttosto che chiedersi come sia possibile che un suo compagno di maggioranza si trovi nella situazione in cui si trova, presenti querele al sottoscritto. Ma io non mi faccio intimidire e chiederò l’aiuto volontario di un team di avvocati, e delle associazioni contro le mafie, che mi sosterranno in questa battaglia”.
13:30 Bocchio si affida a un comunicato per spiegare le ragioni della denuncia
Secondo il consigliere della maggioranza le dichiarazioni rilasciate dal collega Paolo Bellotti (Idv) sono di estrema gravità e spiega così la sua decisione di sporgere denuncia: “non posso accettare che proprio io, che provengo da una formazione politica (ex Msi) che ha sempre fatto del rispetto delle regole, del rispetto dei magistrati e delle Forze dell’Ordine un irrinunciabile punto di riferimento, venga coinvolto in gravi e vergognose affermazioni che fanno di ‘tutta l’erba un fascio’. Bellotti ha reclamato lo scioglimento del Consiglio Comunale in quanto a suo dire in odore di mafia, oltre che la revisione di tutti gli atti relativi alla Varante del Piano Regolatore – aggiunge l’esponente del PdL – Premesso che la mia posizione è sempre stata limpida e conforme alla legge, prima di esprimere il mio voto in Consiglio ho sempre esaminato a 360 gradi i vari provvedimenti in esame, e pertanto mi ritengo giustamente scevro da ogni illazione”.
Secondo il consigliere della maggioranza le dichiarazioni rilasciate dal collega Paolo Bellotti (Idv) sono di estrema gravità e spiega così la sua decisione di sporgere denuncia: “non posso accettare che proprio io, che provengo da una formazione politica (ex Msi) che ha sempre fatto del rispetto delle regole, del rispetto dei magistrati e delle Forze dell’Ordine un irrinunciabile punto di riferimento, venga coinvolto in gravi e vergognose affermazioni che fanno di ‘tutta l’erba un fascio’. Bellotti ha reclamato lo scioglimento del Consiglio Comunale in quanto a suo dire in odore di mafia, oltre che la revisione di tutti gli atti relativi alla Varante del Piano Regolatore – aggiunge l’esponente del PdL – Premesso che la mia posizione è sempre stata limpida e conforme alla legge, prima di esprimere il mio voto in Consiglio ho sempre esaminato a 360 gradi i vari provvedimenti in esame, e pertanto mi ritengo giustamente scevro da ogni illazione”.