Volantini di protesta: sindacato e precari sotto Palazzo Rosso

 Volantini indirizzati ai consiglieri comunali sono stati distribuiti ieri sera, lunedì 20 giugno, proprio davanti al portone d’ingresso di Palazzo Rosso poco prima dell’inizio del Consiglio comunale.
Fautori di questo messaggio di protesta sono i lavoratori precari degli asili nido che a seguito dell’ultima decisione dell’amministrazione comunale hanno perso il lavoro per scadenza del contratto, insieme ad un rappresentante del sindacato di base (USB), Giovanni Maccarino.
“Un caso di coscienza” titola il foglio distribuito. “La giunta comunale ha deciso di non rinnovare il contratto per 28 precari degli asili nido e materne e di non perseguire altre strade: di fatto li licenzia”.
L’Unione sindacale di base sottolinea però anche un altro fatto e cioè “la riconferma di tre dirigenti che hanno già maturato i 40 anni di servizio e quindi con una pensione più che dignitosa ai quali l’amministrazione non ha avuto alcuna remora nel rinnovare i contratti“. Il volantino sottolinea come il costo dell’operazione si aggiri intorno al mezzo milione di euro.
La richiesta è chiara: lavoratori precari e sindacato vorrebbero un’azione di responsabilità da parte sia della maggioranza che dell’opposizione, nella speranza di “non rendervi complici di questa assurdità e di promuovere tutto quanto a vostra disposizione al fine di trovare soluzioni ragionevoli“.
Domani pomeriggio, dalle 15 alle 19, lavoratori e sindacato si riuniranno sotto il comune per iniziare la loro “maratona” di protesta, che si ripeterà tutti i giorni sempre allo stesso orario: “non abbandoniamo i 28 precari e le loro famiglie alla disperazione” , questo lo slogan che compare sul volantino.