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Bilancio preventivo 2011-2013: caserma Valfrè e opere pubbliche prima di tutto
L'obiettivo dell'amministrazione è un risanamento finanziario delle casse comunali. Tra i principali impegni presenti nel bilancio preventivo del 2011 e in quello pluriennale 2011-2013 ci sono l'acquisizione degli immobili bloccati dall'agenzia del Demanio e una serie di opere pubbliche, dalle strade al ponte Meier
L'obiettivo dell'amministrazione è un risanamento finanziario delle casse comunali. Tra i principali impegni presenti nel bilancio preventivo del 2011 e in quello pluriennale 2011-2013 ci sono l'acquisizione degli immobili bloccati dall'agenzia del Demanio e una serie di opere pubbliche, dalle strade al ponte Meier
Nella giornata di ieri, 20 giugno, la parola è stata affidata all’assessore al Bilancio e Servizi finanziari, Luciano Vandone che ha sottolineato l’importanza e la priorità dell’ultimo decreto in materia di federalismo demaniale che tra oggi e domani dovrebbe essere approvato dalla Camera e che entro il 12 di luglio dovrebbe ottenere l’approvazione definitiva dalle commissioni al Senato.
“Con le modifiche al decreto legge sullo sviluppo, alcuni beni prima bloccati dall’agenzia del demanio, ora potranno tornare di proprietà del Comune“. Prima di tutti, la Caserma Valfrè che come conferma Vandone “rappresenta un forte incremento per le casse comunali: 18 milioni 400 mila euro passeranno dal patrimonio dello Stato a quello del comune di Alessandria”.
Un ulteriore incremento si otterrà – a detta dell’assessore – dalla cessione di una parte del compendio della Valfrè ad un privato, cioè l’Esselunga. Mentre la terza parte dell’immobile sarà quella ceduta a titolo gratuito all’Università.
“Si otterranno solo vantaggi – prosegue Vandone – perchè solo il 25% del valore sarà ceduto all’agenzia del demanio, mentre il 75% resterà all’amministrazione”.
Vandone parla di “risanamento finanziario” perseguito dal bilancio 2011 che descrive come “la condizione necessaria a far funzionare la macchina comunale, ma anche a garantire maggiori servizi alle partecipate municipali e di conseguenza a tutta la città”.
L’opera sicuramente più importante sarà il ponte della Cittadella, il ponte Meier, per il quale è previsto un investimento di 5 milioni di euro. Ma altri 250 mila sono destinati al rifacimento dei marciapiedi, più di 6 milioni per la manutenzione straordinaria delle strade ( ad esempio la pavimentazione di via Cavour). Nel biennio 2012-2013, 800 mila euro saranno destinati agli interventi sul secondo lotto dei giardini pubblici, cioè l’area del laghetto, mentre più a lungo termine sarà l’intervento sull’ultimo lotto, quello di viale della Repubblica.
Sempre per l’anno corrente sono previste opere di bonifica e adeguamento degli edifici scolastici: 1, 4 milioni per la scuola Caretta e oltre 1 milione per la Galilei, la Carducci, la Straneo e la Pietro Micca. Alcuni investimenti del bilancio sono dedicati invece alla sistemazione degli edifici comunali (900 mila euro) e alla manutenzione del palazzo di Giustizia e dell’ufficio del giudice di Pace ( 700 mila). Più di tre milioni la spesa, nel corso del triennio, per completare il terzo lotto del cimitero e oltre 500 mila euro per gli interventi alla stadio Moccagatta.
Un investimento sostanzioso è quello legato alla riqualificazione di piazza Gobetti, proprio in vista della costruzione del ponte Meier: un project financing del valore di 8 milioni per la costruzione di un parcheggio multipiano che dovrebbe fare da “trait-d’union” tra la Cittadella e il centro città.