Fabbio ai tifosi grigi: “se me lo chiedete, torno in campo”
Il primo cittadino di Alessandria ha incontrato i tifosi grigi per confrontarsi sulle sorti della società calcistica e per chiarire le voci che volevano il comune ostacolare le trattative per la sua compravendita
Il primo cittadino di Alessandria ha incontrato i tifosi grigi per confrontarsi sulle sorti della società calcistica e per chiarire le voci che volevano il comune ostacolare le trattative per la sua compravendita
“Ero e resto alla finestra, a meno che, come avevo già detto quando ci eravamo visti settimane fa, non mi chiediate di ritornare in campo. Spero insieme a voi che tutto si risolva ma, di certo, l’amministrazione comunale non ha ostacolato né ostacolerà in alcun modo trattative che, peraltro, sono tra privati e non ci hanno visto mai coinvolti”. Questo ha dichiarato questa mattina, 20 giugno, il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio durante un incontro con i tifosi dei grigi. L’incontro si è tenuto su richiesta dei tifosi che volevano confrontarsi con il sindaco per avere chiarimenti sull’Alessandria Calcio e avendo sentito che ci sarebbe stato ostracismo da parte del comune alle trattative per il passaggio societario.
“Non conosciamo neanche i nomi del gruppo con cui la società sta tenendo i contatti.” ha spiegato il sindaco Fabbio ribadendo che “il Comune non ostacola nessuno, anzi ci auguriamo che con la cordata milanese si concluda positivamente il prima possibile, restando disponibili, come lo siamo sempre stati, a fare il meglio per la squadra cittadina” .
Il primo cittadino è poi intervenuto sulla questione dei mancati pagamenti che la FuturTek reclama, spiegando che i lavori allo stadio Mocagatta che ha ordinato direttamente il comune sono stati tutti regolarmente pagati. La fattura di 67 mila euro si riferisce invece a lavori che il comune ha autorizzato a compiere alla U.S. Alessandria 1912 e che quest’ultima ha ordinato alla ditta Bergo, la quale poi si è rivolta alla FuturTek, che ha poi eseguito i lavori. “Il credito vantato dalla FuturTek nei confronti del Comune non ha alcun fondamento né giuridico né reale, così come già dimostrato davanti al Tribunale di Lodi, non essendo l’ente il committente. Prova ne è la nota resa, in data 31 maggio 2010, dall’allora presidente dell’US Alessandria 1912, Gianni Bianchi, con la quale si dichiara committente dei lavori in questione, assumendosi l’onere del pagamento della fattura emessa dalla FuturTek” ha detto Fabbio.
Vi è poi la questione del contributo in conto capitale di 50mila euro che il comune ha stanziato per la società grigia: Palazzo Rosso dichara che non è stato ancora onorato a fronte di gravi inadempienze contrattuali della società, peraltro puntualmente notificate.