San Giorgio Cavalli: tanti alessandrini e il Gran Premio al piemontese Grossato
Si è concluso con grande successo di pubblico il primo weekend dedicato al concorso internazionale ippico in Cittadella, compreso nelle attività della San Giorgio Cavalli. Gli alessandrini dimostrano di gradire l'apertura della fortezza cittadina, anche se alcuni sottolineano come sia ingiusto sfruttare gli animali e costringerli a dare spettacolo.
Si è concluso con grande successo di pubblico il primo weekend dedicato al concorso internazionale ippico in Cittadella, compreso nelle attività della San Giorgio Cavalli. Gli alessandrini dimostrano di gradire l'apertura della fortezza cittadina, anche se alcuni sottolineano come sia ingiusto sfruttare gli animali e costringerli a dare spettacolo.
A fare da cornice all’iniziativa, assistendo con attenzione alle diverse gare proposte, tanti spettatori che hanno riempito quasi del tutto le tribune approntate per l’occasione. Complice il clima favorevole, sembra proprio che gli alessandrini stiano apprezzando l’apertura della Cittadella e stiano facendo del verde dei bastioni una delle mete preferite per il fine settimana: un luogo tranquillo dove far giocare i bambini e rilassarsi all’aria aperta. Questa edizione della San Giorgio Cavalli, spostata per la prima volta nella fortezza dopo due stagioni organizzate in piazza Garibaldi, finora sembra aver mantenuto le promesse, tanto sul versante sportivo che su quello ricreativo. Intorno al perimetro della piazza d’armi erano presenti alcuni stands e punti ristoro, come quello per la vendita di frittelle organizzato dagli alpini, il cui ricavato andrà alla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. Come se non bastasse, nelle palazzine adiacenti al corpo centrale, ormai da qualche tempo, si offrono alla visita dei curiosi la Biennale di videofotografia contemporanea e l’esposizione di uniformi, armi e cimeli del regio esercito italiano. E’ il primo cittadino in persona – Piercarlo Fabbio – a ricordare il successo dell’iniziativa, sottolineando come “quello fra Alessandria e i cavalli è un legame antico, perché proprio i cavalli sono da sempre il cuore della Fiera di San Giorgio. Abbiamo recuperato questo rapporto che ha funzionato moltissimo con la popolazione. Per la prima volta quest’anno la Federazione ci ha affidato un torneo internazionale il che vuol dire che ci considera in grado di organizzare anche un concorso di questa portata”.
Un pomeriggio perfetto dunque? Forse per molti ma non per tutti. In piedi per ore, instancabili a distribuire volantini o a sorreggere striscioni, alcuni attivisti di AgireOra, all’ingresso della fortezza, hanno testimoniato in maniera pacifica la propria indignazione per quello che ritengono uno sfruttamento ingiustificato e incivile degli animali. Come spiega Massimo Siri, uno di loro, “i cavalli non scelgono di fare salti a ostacoli ma vi sono costretti dall’uomo che li forza a piegarsi ai suoi voleri e spesso li espone al rischio di ferite anche gravi per un suo capriccio”.
Quello appena concluso è solo il primo weekend della rassegna ippica in Cittadella, le prossime date sono infatti già fissate per il 17, 18 e 19 giugno – per le sfide di categoria dedicate ai pony, con i quali saranno i bambini e ragazzi a gareggiare – e il 24, 25 e 26, con in programma il Nazionale Tipo A quattro stelle. E’ facile immaginare che anche gli attivisti del gruppo AgireOra saranno presenti per continuare la loro protesta (per chi lo desidera è possibile scaricare il volantino distribuito dal gruppo). Il calendario completo delle prove e degli eventi in programma all’interno della rassegna San Giorgio Cavalli si può consultare facilmente dal sito ufficiale della manifestazione.