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Gian Paolo Cabella nuovo presidente Atm
Succede a Gian Paolo Lumi, neo assessore al commercio per il comune di Alessandria. Dovrà gestire l'azienda in una fase delicata per il comparto del trasporto locale
Succede a Gian Paolo Lumi, neo assessore al commercio per il comune di Alessandria. Dovrà gestire l'azienda in una fase delicata per il comparto del trasporto locale
Gian Paolo Cabella subentra a Gian Paolo Lumi alla presidenza di Atm. E’ stato nominato dal consiglio di amministrazione dell’azienda alessandrina di gestione dei trasporti pubblici urbani che si è riunito per prendere atto dell’insediamento.
In apertura di seduta il Presidente, dopo aver espresso un ringraziamento al sindaco all’amministrazione comunale per la fiducia accordatagli con la nomina, ha tracciato le linee guida del suo futuro operato con l’impegno di assicurare “la continuità della linea d’azione già intrapresa dal predecessore Gian Paolo Lumi nella conduzione attenta e responsabile dell’azienda”. Ha inoltre auspicato che “il consiglio di amministrazione ed il collegio sindacale vogliano,come in passato, condividere la massima partecipazione alle attività di istituto ed attuare ogni scelta gestionale che si renderà necessaria, con contributi collaborativi sia nell’interesse dell’azienda e della proprietà, sia per il continuo miglioramento del servizio alla cittadinanza. Consapevole delle difficoltà che attualmente investono tutte le attività produttive del Paese, chiedo l’aiuto del consiglio per continuare a mantenere vivo e vitale lo spirito di appartenenza all’azienda da parte della dirigenza e di tutto il personale, chiamato giornalmente allo svolgimento di compiti talvolta non facili a causa dell’esiguità delle risorse disponibili”.
In apertura di seduta il Presidente, dopo aver espresso un ringraziamento al sindaco all’amministrazione comunale per la fiducia accordatagli con la nomina, ha tracciato le linee guida del suo futuro operato con l’impegno di assicurare “la continuità della linea d’azione già intrapresa dal predecessore Gian Paolo Lumi nella conduzione attenta e responsabile dell’azienda”. Ha inoltre auspicato che “il consiglio di amministrazione ed il collegio sindacale vogliano,come in passato, condividere la massima partecipazione alle attività di istituto ed attuare ogni scelta gestionale che si renderà necessaria, con contributi collaborativi sia nell’interesse dell’azienda e della proprietà, sia per il continuo miglioramento del servizio alla cittadinanza. Consapevole delle difficoltà che attualmente investono tutte le attività produttive del Paese, chiedo l’aiuto del consiglio per continuare a mantenere vivo e vitale lo spirito di appartenenza all’azienda da parte della dirigenza e di tutto il personale, chiamato giornalmente allo svolgimento di compiti talvolta non facili a causa dell’esiguità delle risorse disponibili”.