Home
Progetto Passi: l’importanza della prevenzione in un Paese che invecchia
Il monitoraggio dei fattori di rischio a livello locale per la programmazione degli interventi da parte delle Asl. I risultati presentati sabato 11 giugno in un corso per sanitari
Il monitoraggio dei fattori di rischio a livello locale per la programmazione degli interventi da parte delle Asl. I risultati presentati sabato 11 giugno in un corso per sanitari
L’aumentare della vita media aumenta la frequenza di patologie cronico-degenerative, soprattutto malattie cardiovascolari e tumori. Nel mondo, secondo l’Ocse, i sistemi sanitari investono in media solo il 3% della spesa sanitaria in prevenzione rispetto all’assistenza ma circa il 60% è impiegato nella cura di patologie legate a ipertensione, fumo, alcool, ipercolesterolemia, sovrappeso, basso consumo di frutta e verdura, inattività fisica.
La popolazione con età superiore ai 65 anni in Italia è cresciuta negli ultimi decenni fino a un quinto della quella nazionale e più aumenta l’aspettativa di vita più aumenta la spesa sanitaria.
Investire in assistenza non basta più, è indispensabile puntare sulla prevenzione ma in Europa solo pochi Paesi hanno una reale sorveglianza sui fattori di rischio.
“Passi” è un progetto di monitoraggio a livello nazionale e inserito in un network internazionale, ma la raccolta, l’analisi e la diffusione dei dati avvengono localmente, agevolando le strutture sanitarie locali nella programmazione della prevenzione.
Nell’Asl di Alessandria il sistema è già stato sperimentato e i risultati del triennio 2007-2009 verranno presentati durante il corso per medici, assistenti sanitari, infermieri, tecnici di prevenzione che si terrà ad Alessandria sabato 11 giugno dalle 8 alle 14,30, presso la sala riunioni del Consiglio Circoscrizionale Europista, in via Wagner 38/D.
“Siamo convinti che occorra destinare impegno e risorse alla prevenzione in campo sanitari: è’ l’unica modalità corretta di intervento per migliorare la qualità della vita dei cittadini e contenere le spese sanitarie – dichiara l’assessore ai Servizi Sociali della Provincia di Alessandria Maria Grazia Morando – La prevenzione, intesa come conoscenza diffusa e capacità di sapersi rapportare correttamente con le infermità, diventa la priorità su cui lavorare”.
La popolazione con età superiore ai 65 anni in Italia è cresciuta negli ultimi decenni fino a un quinto della quella nazionale e più aumenta l’aspettativa di vita più aumenta la spesa sanitaria.
Investire in assistenza non basta più, è indispensabile puntare sulla prevenzione ma in Europa solo pochi Paesi hanno una reale sorveglianza sui fattori di rischio.
“Passi” è un progetto di monitoraggio a livello nazionale e inserito in un network internazionale, ma la raccolta, l’analisi e la diffusione dei dati avvengono localmente, agevolando le strutture sanitarie locali nella programmazione della prevenzione.
Nell’Asl di Alessandria il sistema è già stato sperimentato e i risultati del triennio 2007-2009 verranno presentati durante il corso per medici, assistenti sanitari, infermieri, tecnici di prevenzione che si terrà ad Alessandria sabato 11 giugno dalle 8 alle 14,30, presso la sala riunioni del Consiglio Circoscrizionale Europista, in via Wagner 38/D.
“Siamo convinti che occorra destinare impegno e risorse alla prevenzione in campo sanitari: è’ l’unica modalità corretta di intervento per migliorare la qualità della vita dei cittadini e contenere le spese sanitarie – dichiara l’assessore ai Servizi Sociali della Provincia di Alessandria Maria Grazia Morando – La prevenzione, intesa come conoscenza diffusa e capacità di sapersi rapportare correttamente con le infermità, diventa la priorità su cui lavorare”.