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Giornata mondiale dell’ambiente: troppo pochi in via della Vittoria
L'associazione Imprenditrici di via San Giacomo della Vittoria si è fatta promotrice di una giornata a favore dell'ambiente: prodotti biologici, artigianato, sport, musica e tante onlus che si occupano di animali e cultura alimentare. Poca affluenza di partecipanti a causa del maltempo.
L'associazione Imprenditrici di via San Giacomo della Vittoria si è fatta promotrice di una giornata a favore dell'ambiente: prodotti biologici, artigianato, sport, musica e tante onlus che si occupano di animali e cultura alimentare. Poca affluenza di partecipanti a causa del maltempo.
“Avevamo deciso di sospendere tutto – conferma la presidente dell’associazione imprenditrici di via San Giacomo della Vittoria, Maurizia Pertegato – poi nel primo pomeriggio il tempo sembrava migliorare e alcuni di questi ‘pazzi’ hanno voluto restare lo stesso”.
Al di là del brutto tempo, sicuramente gli alessandrini non sono ancora sensibili a sufficienza a manifestazioni promosse sulle tematiche ambientali e alimentari. Con alcuni negozi che hanno tenuto aperto nelle vie circostanti del centro cittadino, come via San Lorenzo, e le gelaterie di piazzetta della Lega, in molti hanno preferito guardare le vetrine e buttarsi sullo shopping domenicale, magari con un bel cono di Cercenà in mano.Via San Giacomo, invece, era deserta.
Ad animare il tutto c’erano solo i colori delle bancarelle di eccellenza artigiana, come quella di Maria Pia Nicodemo, ceramista e appassionata di cucina macrobiotica. Tanti prodotti biologici come quelli esposti dall’associazione ‘La Zattera’ attraverso il cosiddetto ‘orto in permacultura’, che si occupa di animazione per bambini e sostegno alle persone che hanno bisogno di aiuto, unendo l’amore per l’arte con la natura.
Affissi al muro anche tanti cartelli e manifesti di associazioni contro l’inquinamento alimentare e una errata informazione dei prodotti che vengono consumati: “da dove arrivano?” oppure “come sono allevati gli animali?”.
Un’occasione per conoscere, per gustare e per divertirsi. Ma in pochi hanno scelto di partecipare.