La Destra “boccia” il corteo dei cittadini di Valle

 “Non possiamo che esprimere il nostro disappunto  per quanto accaduto martedì scorso a seguito del corteo del comitato ‘Noi di Valle’ contro la distruzione della collina di Valle S. Bartolomeo”. E’ quanto dichiarano in un comunicato stampa i due consiglieri de La Destra, Aldo Rovito e Claudio Prigione.
Proprio su un tema di grande interesse da parte della popolazione, martedì 31 maggio era stata convocata la commissione Politiche Ambientali, presieduta da Giuseppe Caridi, proprio per far esporre ad un tecnico del settore idrogeologico la relazione sulle modifiche da apportare al piano regolatore, che dovrebbero porre freno alla cementificazione della Valle, a sostegno del paesaggio.
La critica mossa dai consiglieri parte proprio da qui: “La commissione è stata convocata alle 21 proprio per consentire ai rappresentanti del comitato e agli abitanti della collina di ascoltare la relazione del geologo sulla ricerca attuata su quel territorio”. E proseguono: ” E anzichè partecipare, loro dove erano? Ad ascoltare le arringhe dell’emulo di De Magistris, il consigliere Bellotti“.
Questo è solo l’anticipo di un ‘leit motif’ della vita politica cittadina che si ripeterà ancora: “cercare di trasformare la dialettica politica, anche vivace, nel trionfo della più bieca demagogia”.
Rovito e Prigione concludono dicendo: “Il comitato e i cittadini delle zone collinari hanno perso un’occasione importante messa loro a disposizione dall’amministrazione comunale. Ora toccherà a noi portarli a conoscenza dei risultati della relazione e della ricerca idrogeologica, ascoltare le loro posizioni in merito e riportare il tutto in Consiglio comunale!”