“Al via le grandi opere per rilanciare l’economia”
Lo ha sostenuto il segretatio Cisl durante una tavola rotonda per dibattere dell'importanza dell'edilizia nel rilancio dell'economia del nostro territorio e della sicurezza sul lavoro come cardine irrinunciabile per realizzare opere di qualità
Lo ha sostenuto il segretatio Cisl durante una tavola rotonda per dibattere dell'importanza dell'edilizia nel rilancio dell'economia del nostro territorio e della sicurezza sul lavoro come cardine irrinunciabile per realizzare opere di qualità
Le grandi opere pubbliche e la sicurezza sul lavoro come cardini di una politica di rilancio del’economia. Se ne è parlato lo scorso 27 maggio una tavola rotonda presso la Cisl di Alessandria dal titolo “Rilancio del settore edile e sviluppo del territorio nella legalità e sicurezza”. Durante il dibattito il segretario generale della Filca Cisl Alessandria, Pier Luigi Lupo, ha infatti affermato come sia necessario “Far partire quelle opere piccole e grandi che servono ad arginare la crisi e a portare le imprese fuori dalla congiuntura negativa, puntando alla progettazione di opera di qualità, realizzate nella legalità e nella sicurezza, che possano rendere il nostro territorio più attrattivo per gli investimenti”. Anche Alessio Ferraris, segretario generale della Cisl di Alessandria, è d’accordo che dalle opere pubbliche debba partire il rilancio dell’economia, in particolare “Grandi opere come il corridoio Torino-Lione e Genova-Rotterdam, non avrebbero solo una valenza immediata ma darebbero al nostro territorio una forza competitiva notevole per il futuro. Diversamente corriamo il rischio della delocalizzazione non verso altri paesi, ma interna, ad esempio verso aree vicine meglio atrezzate e servite”.
Durante l’incontro, a cui sono intervenuti, anche tra gli altri, il prefetto di Alessandria Francesco Paolo Castaldo, il presidente della provincia Paolo Filippi, Franco Trussi assessore alle infrastrutture del comune di Alessandria, Lupo ha poi sottolineato come la volontà sia quella di “stimolare il rilancio dello sviluppo del territorio partendo dal settore edile che, in periodi di crisi, ha sempre avuto un ruolo anticiclico, ed il cui rilancio consentirebbe la ripartenza di tutta l’economia” a fronte anche del calo del settore i cui dati lo stesso Lupo ha messo in evidenza.
La realizzazione delle grandi e piccole opere non è però possibile senza un’adeguata sicurezza dei cantieri; come ha sottolineato Piero Donnola, segretario generale Filca Piemonte: “Senza cantieri sicuri e gestiti nel rispetto delle regole non può esistere edilizia di qualità”. La Filca promuoverà a tal proposito una campagna per la sensibilizzazione sul tema della sicurezza rivolta ai più giovani con un progetto che coinvolgerà le scuole.