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“Fare pace”, il libro della Comunità di Sant’Egidio, presentato ad Alessandria
Martedì 7 giugno a Palazzo Guasco la presentazione del volume curato da Roberto Morozzo della Rocca. Fare pace è da decenni l'imperativo categorico per tutti coloro che in oltre 70 Paesi nel mondo si riconoscono nella Comunità di SantEgidio
Martedì 7 giugno a Palazzo Guasco la presentazione del volume curato da Roberto Morozzo della Rocca. Fare pace è da decenni l'imperativo categorico per tutti coloro che in oltre 70 Paesi nel mondo si riconoscono nella Comunità di Sant?Egidio
Sarà presentato martedì 7 giugno ad Alessandria (Palazzo Guasco, via Guasco 47) Fare pace, il libro della Comunità di Sant’Egidio curato da Roberto Morozzo della Rocca. Alla presentazione interverranno l’assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Alessandria, Maria Grazia Morando, Maurilio Guasco, docente all’Università del Piemonte Orientale, Danilo Poggio, giornalista di GRP Televisione e Simona Merlo della Comunità di Sant’Egidio.
Fare pace è da decenni l’imperativo categorico per tutti coloro che, in oltre 70 Paesi nel mondo, si riconoscono nella Comunità di Sant’Egidio.
In un mondo che sembra conoscere soltanto logiche di forza e sopraffazione, il dialogo e la pacifica convivenza assumono le caratteristiche di un’autentica rivoluzione. Il dialogo per Sant’Egidio è anche incontro tra civiltà, culture e religioni diverse: Mozambico, Algeria, Guatemala, Burundi, Albania e Kosovo sono Paesi che hanno visto risolte o attenuate dall’intervento della Comunità di Sant’Egidio le loro pesanti controversie interne.
La storia dei conflitti e delle loro risoluzioni è raccontata nel libro Fare pace, una pagina di storia italiana e del mondo da cui viene anche un duplice messaggio: la pace è sempre possibile. E che tutti, dal diplomatico professionale al volontario, possono contribuire alla pace.
“Agli amici alessandrini della Comunità di Sant’Egidio – dice l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Grazia Morando – un augurio di continuare nel loro lavoro con profitto e l’assicurazione che ci troveranno al loro fianco nella loro attività, che spazia dall’amicizia verso i più deboli ai grandi progetti di solidarietà internazionale. Sono centinaia le Associazioni attive sul territorio, alcune grandi altre di più ridotte dimensioni, ma tutte offrono un esempio di umanità e solidarietà che è motivo di orgoglio per tutta la provincia”.
Fare pace è da decenni l’imperativo categorico per tutti coloro che, in oltre 70 Paesi nel mondo, si riconoscono nella Comunità di Sant’Egidio.
In un mondo che sembra conoscere soltanto logiche di forza e sopraffazione, il dialogo e la pacifica convivenza assumono le caratteristiche di un’autentica rivoluzione. Il dialogo per Sant’Egidio è anche incontro tra civiltà, culture e religioni diverse: Mozambico, Algeria, Guatemala, Burundi, Albania e Kosovo sono Paesi che hanno visto risolte o attenuate dall’intervento della Comunità di Sant’Egidio le loro pesanti controversie interne.
La storia dei conflitti e delle loro risoluzioni è raccontata nel libro Fare pace, una pagina di storia italiana e del mondo da cui viene anche un duplice messaggio: la pace è sempre possibile. E che tutti, dal diplomatico professionale al volontario, possono contribuire alla pace.
“Agli amici alessandrini della Comunità di Sant’Egidio – dice l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Grazia Morando – un augurio di continuare nel loro lavoro con profitto e l’assicurazione che ci troveranno al loro fianco nella loro attività, che spazia dall’amicizia verso i più deboli ai grandi progetti di solidarietà internazionale. Sono centinaia le Associazioni attive sul territorio, alcune grandi altre di più ridotte dimensioni, ma tutte offrono un esempio di umanità e solidarietà che è motivo di orgoglio per tutta la provincia”.