Home
Giornata del sollievo
A Casale Monferrato, Alessandria, e Tortona porte aperte nelle strutture di Terapia del Dolore e negli Hospice
A Casale Monferrato, Alessandria, e Tortona porte aperte nelle strutture di Terapia del Dolore e negli Hospice
Nelle città di Casale Monferrato, Alessandria, e Tortona si terranno dele iniziative per la giornata del sollievo. La notizia arriva dalla Regione Piemonte e dall'Asl provinciale.
Il 29 maggio si celebra in tutta Italia la decima Giornata nazionale del Sollievo, promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome e dalla Fondazione nazionale “Gigi Ghirotti”. L’iniziativa è un’occasione per mettere al centro dell’attenzione la persona sofferente, informare e sensibilizzare sulla “cultura del sollievo” ed estendere la consapevolezza che il sollievo dal dolore è desiderabile e possibile. La vita si allunga la diagnostica migliora, i farmaci non mancano ma il dolore rimane e va affrontato esaminandone globalmente i riflessi che ha sulla qualità di vita della persona che soffre. Diverse le iniziative organizzate nell’ASL AL per celebrare la ricorrenza. Si inizia Venerdì 27 Maggio con l’apertura al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16 delle due Strutture di Terapia del Dolore che si trovano negli ospedali di Casale Monferrato e Tortona.
A Casale il responsabile della Struttura di Terapia del Dolore dottor Roberto Bellini coadiuvato dal dottor Gianpiero Patrucco e a Tortona il dottor Lorenzo Raccanelli che gestisce l’ambulatorio di Terapia del Dolore, saranno a disposizione dei cittadini per parlare con loro del “pianeta dolore”, costruire percorsi condivisi per affrontare utilmente il sintomo “dolore” prima e la malattia “dolore” poi, impegnandosi in uno sforzo condiviso teso a sconfiggere il dolore inutile.
Sabato 28 e domenica 29 saranno invece dedicati all’iniziativa “Il Giardino terapeutico in Hospice” alla quale partecipano le due Strutture dedicate dell’ASL AL: L’Hospice “IL GELSO” di via San Pio V, 41 ad Alessandria e l’Hospice “Mons. ZACCHEO” di Strada Vecchia Pozzo S.Evasio, adiacente all’ospedale di Casale Monferrato. Sabato 28 maggio porte aperte tutto il giorno all’Hospice di Casale diretto dalla dottoressa Daniela Degiovanni, dove alle 16 sarà inaugurato “IL GIARDINO DI LUISA”
Analoga iniziativa al “Gelso” di Alessandria diretto dalla dottoressa Gabriella D’Amico, dove è stata organizzata per l’intera giornata di domenica 29 maggio l’apertura al pubblico a tema:“IL GIARDINO DELL'HOSPICE INCONTRA LA CITTA'”
Il Giardino Terapeutico è un'area verde di vitale importanza per l'Hospice, una struttura nata per accogliere persone in fase avanzata di malattia che hanno bisogno di cure e sollievo dal dolore. Tutto in Hospice deve avere un aspetto famigliare; la struttura, gli arredi e soprattutto il giardino, che deve acquistare un valore simbolico ed evocativo che conforti, tranquillizzi e offra un sostegno emotivo dalla parvenza famigliare. Esistono studi clinici sperimentali che hanno dimostrato un significativo miglioramento della qualità di vita dei pazienti, perchè il giardino e la natura stemperano lo stress, migliorano la comunicazione e il supporto tra i malati stessi, la famiglia e gli operatori. Nei pazienti con vista sul verde è stato documentato un minor consumo di antidolorifici ed un minor ricorso all’assistenza infermieristica. Tutte le iniziative presentate hanno lo scopo di informare e sensibilizzate operatori e cittadini sull'importanza di promuovere la “cultura del sollievo” dal dolore, non solo fisico ma anche psichico e sociale, al fine di raggiungere e garantire la miglior qualità di vita possibile per il malato e la propria famiglia.
A Casale il responsabile della Struttura di Terapia del Dolore dottor Roberto Bellini coadiuvato dal dottor Gianpiero Patrucco e a Tortona il dottor Lorenzo Raccanelli che gestisce l’ambulatorio di Terapia del Dolore, saranno a disposizione dei cittadini per parlare con loro del “pianeta dolore”, costruire percorsi condivisi per affrontare utilmente il sintomo “dolore” prima e la malattia “dolore” poi, impegnandosi in uno sforzo condiviso teso a sconfiggere il dolore inutile.
Sabato 28 e domenica 29 saranno invece dedicati all’iniziativa “Il Giardino terapeutico in Hospice” alla quale partecipano le due Strutture dedicate dell’ASL AL: L’Hospice “IL GELSO” di via San Pio V, 41 ad Alessandria e l’Hospice “Mons. ZACCHEO” di Strada Vecchia Pozzo S.Evasio, adiacente all’ospedale di Casale Monferrato. Sabato 28 maggio porte aperte tutto il giorno all’Hospice di Casale diretto dalla dottoressa Daniela Degiovanni, dove alle 16 sarà inaugurato “IL GIARDINO DI LUISA”
Analoga iniziativa al “Gelso” di Alessandria diretto dalla dottoressa Gabriella D’Amico, dove è stata organizzata per l’intera giornata di domenica 29 maggio l’apertura al pubblico a tema:“IL GIARDINO DELL'HOSPICE INCONTRA LA CITTA'”
Il Giardino Terapeutico è un'area verde di vitale importanza per l'Hospice, una struttura nata per accogliere persone in fase avanzata di malattia che hanno bisogno di cure e sollievo dal dolore. Tutto in Hospice deve avere un aspetto famigliare; la struttura, gli arredi e soprattutto il giardino, che deve acquistare un valore simbolico ed evocativo che conforti, tranquillizzi e offra un sostegno emotivo dalla parvenza famigliare. Esistono studi clinici sperimentali che hanno dimostrato un significativo miglioramento della qualità di vita dei pazienti, perchè il giardino e la natura stemperano lo stress, migliorano la comunicazione e il supporto tra i malati stessi, la famiglia e gli operatori. Nei pazienti con vista sul verde è stato documentato un minor consumo di antidolorifici ed un minor ricorso all’assistenza infermieristica. Tutte le iniziative presentate hanno lo scopo di informare e sensibilizzate operatori e cittadini sull'importanza di promuovere la “cultura del sollievo” dal dolore, non solo fisico ma anche psichico e sociale, al fine di raggiungere e garantire la miglior qualità di vita possibile per il malato e la propria famiglia.