Il progetto SocialWood adotta piazza Don Soria
Firmata la convenzione con il Comune. SocialWood investe sui beni comuni e lavorerà per il decoro urbano di piazza Don Soria. Il 29 e il 30 giugno la prima 'Festa della sBirra'
Il progetto SocialWood, che dal 2015 lavora per formare e reinserire i detenuti all’interno degli Istituti di Pena “Cantiello e Gaeta” cresce e investe sulla riqualificazione di piazza Don Soria. Dal 5 giugno, infatti, i partner del progetto Associazione Ises, Cooperativa Sociale Kepos e l’Amministrazione Penitenziaria di Alessandria, grazie alla convenzione firmata con il Comune, possono occuparsi della gestione e del decoro del verde orizzontale della piazza davanti alla Casa Circondariale.
Andrea Ferrari, presidente di Ises è molto felice del risultato: “Parte con questo atto la terza fase del progetto che ci ha permesso prima di rendere produttiva la falegnameria e poi di aprire la prima bottega solidale in un carcere italiano. L’obiettivo è quello di fare in modo che la piazza torni ad essere il salottino urbano di un tempo. Al progetto lavoreranno due detenuti appositamente formati che periodicamente usciranno per tagliare l’erba, aggiustare le panchine e mantenere pulita la piazza. L’obiettivo è anche quello di migliorarla col tempo, in piena collaborazione con gli uffici comunali. Ci tengo a ringraziare il sindaco, la Giunta e gli uffici comunali che con il loro impegno ci hanno permesso di arrivare a questo risultato. Un ringraziamento particolare al consigliere Gianni Ravazzi con il quale abbiamo lavorato in sinergia per la progettazione preliminare necessaria all’autorizzazione”.
Elena Lombardi Vallauri, direttore degli Istituti Penitenziari condivide la soddisfazione: “La possibilità che ci hanno offerto il Comune di Alessandria, Ises e la Cooperativa Kepos ci permette di offrire un contributo alla comunità Alessandrina curando un luogo che sentiamo nostro. Ci fa piacere perché sulla piazza insiste anche l’Ospedale e tenerla in ordine e abbellirla sarà per questo ancora più importante. Questo progetto che cresce, insieme alla città, ci conferma l’attenzione, la disponibilità e la fiducia nei riguardi del nostro complesso impegno che, per essere di qualità, deve essere sostenuto dalla società civile. Le persone detenute che decidono di intraprendere il proprio percorso di cambiamento devono ricevere opportunità di dimostrare cosa sanno fare e come intendono contribuire produttivamente per il benessere della comunità. Se queste strade non si aprono il tempo trascorso all’interno del carcere produce inevitabilmente un circolo vizioso in cui gli errori diventano fallimenti e la mancanza di speranza riconduce ai comportamenti del passato. Siamo molto grati al Comune a ai nostri partner che ci offrono elementi essenziali al nostro lavoro per la sicurezza attraverso la concretizzazione dell’articolo 27 della Costituzione.”
La Bottega Solidale di SocialWood ha quindi un nuovo compito, oltre a raccogliere fondi per le attività di falegnameria e interventi mirati sul territorio (ad esempio la Biblioteca donata alla città di Lu Monferrato) all’interno del carcere, raccoglierà fondi per la riqualificazione della piazza: “Stiamo lavorando ad una festa in piazza che servirà a raccogliere i fondi necessari a pagare la formazione, le macchine e i ragazzi che si occuperanno delle attività. Il 29 e il 30 giugno davanti al Circondariale ci sarà la prima ‘Festa della sBirra‘ dove verrà spillata per la prima volta la birra nata dalla collaborazione tra SocialWood, Dolci Evasioni – Coop. L’Arcolaio che opera presso la Casa Circondariale di Siracusa e il Birrificio Trunasse di Cuneo. Una birra leggera e aromatizzata agli agrumi di Sicilia, ma soprattutto solidale. Parte dell’incasso servirà alla riqualificazione dell’area e alla creazione di un’area giochi: per questo è importante partecipare. SocialWood ha dei partner importanti: Fondazione Social e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria da sempre hanno creduto alla sfida. Oggi aggiungiamo Amag che sarà presente alla giornata che vuole promuovere modelli sostenibili”.
Amag finanzierà la merenda dei bambini e porterà l’acqua potabile nella piazza per far capire come l’acqua sia un bene prezioso e sia indispensabile la diminuzione dell’utilizzo della plastica come contenitore: i bambini riceveranno una borraccia riutilizzabile durante la giornata. Oltre al cibo preparato da Hop, la buona birra farà da padrone. Per i più piccoli ci saranno i laboratori di apicoltura gestiti da Aps Cambalache e i laboratori didattici del Centro Gioco “Il Bianconiglio” dell’Azienda Speciale Costruire Insieme del Comune che organizzeranno giochi e laboratori non solo per intrattenere i bambini, ma per contribuire a riqualificare piazza Don Soria attraverso la loro creatività con attività ludiche ed espressive che la trasformeranno in un contesto partecipativo e animato.