Accesa “con suspance” la seconda opera di Lodola: Napoleone in sella a Marengò
E' stata inaugurata martedì sera alla rotonda di Marengo la seconda opera di Marco Lodola, donata alla città dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: dopo il "cappellaio" simbolo di Borsalino questa volta è toccato a un tributo a Napoleone e al suo cavallo bianco. Problemi durante la cerimonia, poi l'opera si è accesa
E' stata inaugurata martedì sera alla rotonda di Marengo la seconda opera di Marco Lodola, donata alla città dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: dopo il "cappellaio" simbolo di Borsalino questa volta è toccato a un tributo a Napoleone e al suo cavallo bianco. Problemi durante la cerimonia, poi l'opera si è accesa
Questa volta gli occhi all’insù sono stati puntati alla rotonda di Marengo, sulla quale da ieri campeggia “ufficialmente” la scultura luminosa dell’artista pavese. Il tributo è a Napoleone e al suo cavallo bianco Marengò, rivisitati per l’occasione con l’inconfondibile stile di Lodola.
Qualche problema durante l’inaugurazione con l’impianto d’illuminazione, che ha consentito di ammirare l’opera solamente “a intermittenza”. Poi, a cerimonia ormai praticamente ultimata, la statua è rimasta definitivamente accesa.
“E’ un omaggio non solo a Napoleone ma anche al suo cavallo. E’ un benvenuto alla città – spiega Lodola – che insieme al cappellaio accoglie i visitatori che entrano ad Alessandria. Mi sono avvicinato nel tempo all’increndible storia del cavallo bianco Marengò, che è sempre stato al fianco del suo condottiero e che pare sia vissuto ben 38 anni. Questa statua è un omaggio anche a lui”.
L’opera si trova a pochi metri dal Marengo Museum e la speranza è che sia da ulteriore stimolo per coloro che, giugendo in città, desiderino approfondire il legame storico che Napoleone ha avuto con Alessandria e la storica battaglia.