Biobanca, da Bios i primi soldi
Tumore alla mammella, raccolta fondi per ingaggiare un "data manager"
I primi mille euro sono arrivati grazie a Bios, l’associazione che si occupa di donne operate al seno. L’annuncio della presidente Marta Martini ha fatto indubbiamente piacere ai promotori della raccolta fondi volta a “ingaggiare” un “data manager” per la biobanca dell’ospedale che si occuperà principalmente di raccogliere una notevole casistica di campioni biologici di pazienti affette da carcinoma della mammella.
La biobanca è stata presentata poco fa nel corso di una conferenza stampa virtuale, con padrona di casa Daniela Kozel, direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Alessandria. I lavori sono stati presentati dal senologo Carlo Vecchio, dalla biologa Roberta Libener, da Francesca Ugo che si occupa della raccolta fondi, e da Marinella Bertolotti di “Solidal per la ricerca”, che, per il progetto biobanca, lavora in sinergia con Bios e Lega tumori.
La raccolta fondi si pone l’obiettivo di raggiungere 6.000 euro. Le offerte si possono effettuare sulla piattaforma GoFoundMe.