Alessandria - Novara, molto più di un derby
Ben 53 convocati tra grigi e azzurri. L'appello della Nord: "Incendiamo il Mokka"
ALESSANDRIA - Si gioca il derby numero 101, ma questa sera, più della storia, conterà il presente. Anche perché sponda Alessandria, nonostante quel ripetere insistito "111 anni di storia", di cosa significa essere grigio nulla si sa. E in casa Novara c'è attesa per l'emiro futuro proprietario.
Ben 53 potenziali protagonisti: 26 i convocati da Fulvio Fiorin, 27 da Daniele Buzzegoli. Che ha ricordi dolci e amari del Moccagatta: segnò un gol nell'ultima vittoria novarese, stagione 2020 - 2021, ed era un posticipo, ma il 13 maggio 2023, da allenatore, subì la retrocessione del San Donato Tavarnelle, sua prima esperienza in panchina.
L'incertezza, ad Alessandria, è prima di tutto, attorno a quanto accade sul campo. Che, comunque, è sempre la conseguenza anche dell'ambiente.
La Nord chiama a raccolta, "Incendiamo il Mokka", ma la gente teme una annata ancora più difficile dell'ultima.
E non si dica, come è stato fatto in questi tre mesi che "con quello che è stato speso l'anno scorso si doveva andare in B e non salvarsi all'ultima giornata", concetto ribadito da chi oggi ha cariche nel club.
L'ultimo campionato ha reso 580mila euro di minutaggio con i giovani e gli incentivi all'esodo sono stati pagati dall'ex presidente Luca Di Masi.
Adesso, però, inizia un altro anno e a quello bisogna pensare, non solo a criticare chi c'è stato prima. Inizia con 31 elementi, di cui 20 nuovi.
Fulvio Fiorin sembra intenzioanto a scegliere il 4-3-3
Moduli speculari?
Si annuncia un confronto tra moduli speculari. Sicuramente il Novara giocherà con il 4-3-3, e anche Fiorin potrebbe rispondere con uno schieramento simile. Dipenderà dalla scelta di utilizzare Mastalli, uno degli ultimi arrivati, dall'inizio oppure a gara in corso.
L'Alessandria farà minutaggio, dunque, almeno tre under in campo (e i conti, comunque, la Lega Pro li fa su un massimo di cinque)
Anche il Novara non rinuncia a questi contributi.
E', anche, la gara dei molti ex: Ciancio in grigio, dove è capitano, Scappini, Ranieri e Speranza in azzurro (e il segretario Stefano Toti), anche se il giovane centrocampista partirà dalla panchina.
Biglietterie aperte anche questa sera, dalle 18.45 (e fino alla fine del primo tempo).
Attesi circa 300 novaresi.
Le formazioni
Alessandria (4-3-3): Liverani; Ciancio, Rota, Ercolani, Nunzella; Nichetti, Mastalli, Sepe; Pellegrini, Pagliuca, Gazoul. A disp.: Virano, L.Rossi, Belgiovine, E.Rossi, Ndir, Ghiozzi, Mariello, Pellitteri, Vaughn, Anatriello, Manneh, Ronci, Volpe, Zerbo. All.: Fiorin
Novara (4-3-3): desjardins; Boccia, Bertoncini Khailoti, Migliardi; Bagatti, Ranieri, Prinelli; Gerardini, Scappini, Donadio. A disp.: Boscolo Palo, Menegaldo, Bonaccorsi, Scaringi, Caradonna, Saidi, Di Munno, Speranza, Gerbino, Catania, Rossetti, D'Orazio. All.: Buzzegoli
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa
Assistenti: Spina di Palermo e Palla di Catania, quarto ufficiale Frasynyak di Gallarate