Azienda ospedaliera “all’OPERA” per il piano strategico 2018-2023
Un acronimo che guarda a 5 obiettivi per i prossimi 5 anni: Operazione eccellenza, Perseguire l'efficienza, Essere con il territorio, Ricerca come Missione, Accoglienza e ben-essere. E con una serie di progetti che partiranno a breve per mettere al centro la persona, intesa come personale dell'Aso e come paziente. Oltre che guardare ad un miglioramento delle strutture e delle tecnologie più avanzate. Tutto nell'ottica di essere sempre migliori e fare sempre di più
Un acronimo che guarda a 5 obiettivi per i prossimi 5 anni: Operazione eccellenza, Perseguire l'efficienza, Essere con il territorio, Ricerca come Missione, Accoglienza e ben-essere. E con una serie di progetti che partiranno a breve per mettere al centro ?la persona?, intesa come personale dell'Aso e come paziente. Oltre che guardare ad un miglioramento delle strutture e delle tecnologie più avanzate. Tutto nell'ottica di ?essere sempre migliori e fare sempre di più?
ALESSANDRIA – Un’azienda ospedaliera, la “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria, all’“OPERA” per realizzare gli obiettivi che si è prefissata nel piano strategico 2018-2023. Un piano che non guarda alla durata del mandato della nuova Direzione, in mano a Giacomo Centini, ma che che pone le basi per “diventare sempre migliori e fare sempre di più, nonostante i buoni risultati già ottenuti in questo anno”. E così a chi chiedere “quale è l’ospedale che vorresti?” se non al personale che lavoro giorno e notte all’Aso?”. Da qui la decisione di fare un programma di 5 anni (anziché solo 3) “perché il piano non è della Direzione, ma di tutti gli operatori che lavorano all’interno dell’Azienda stessa”.
Non solo “dichiarazioni d’intenti” ma veri e propri progetti, “che dovranno riuscire ad autofinanziarsi” e a sostentarsi grazie alla collaborazione e partecipazione di tutti affinchè ci sia un miglioramento delle strutture, che possa far sentire il paziente “al centro”. Che le strutture di accoglienza siano adeguate e che le tecnologie e le professionalità facciano di questa Azienda una eccellenza, così da uscire dalla “territorialità” locale e aprirsi fuori confine, anche grazie ad una “ricerca” che si specializza e cresce e grazie al contributo e al rapporto con tutte le realtà del territorio.


