Al Cristo disservizi sistema idrico: “tante rotture di tubi e fanghiglia dai rubinetti”
L'altra questione è quella della pulizia delle caditoie: quasi 11mila sulle 21mila previste sono quelle che la ditta che aveva l'appalto ha fatto prima dello stop dovuto ad una indagine della procura di Milano. Ora i lavori saranno affidati a seguito di nuova gara
ALESSANDRIA – “Foto con fanghiglia che esce dai rubinetti di alcune zone del quartiere Cristo. E anche continue segnalazioni di rotture di tubazioni: 7 in 7 mesi a Cantalupo. Abbiamo un acquedotto che è un colabrodo!”. Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Michelangelo Serra, ha chiesto spiegazioni all’amministrazione comunale, con una interpellanza. Chiedendo “visto la nuova nomina dei vertici di Amag Reti Idriche di fare una commissione consigliare ad hoc”.
Proposta sostenuta positivamente dal vicesindaco, Davide Buzzi Langhi, per avere maggiori delucidazioni sotto il profilo strettamente tecnico e di funzionamento. Che nel frattempo però ha rassicurato il rappresentante dell’opposizione: “la dispersione su via Scazzola, al Cristo, è stata risolta con la sostituzione di 80 metri di tubazione. E anche la riasfaltatura è terminata”. Ma sembra che il grosso problema sia in un’altra zona del quartiere: via Casalcermelli. “Lì – ha spiegato l’assessore – si sono allagati dei campi e si è rotta una tubazione. Che però è attaccata alla ferrovia dove passa la linea Alessandria- Savona. Quindi si è dovuta seguire una procedura più lunga e anche burocraticamente più complessa di Rfi. Un vero e proprio progetto di sostituzione del tubo”. Detto questo non sembrano esserci grossi altri problemi.
L’altra questione è invece quella della pulizia delle caditoie: quasi 11mila sulle 21mila previste sono quelle che la ditta che aveva l’appalto ha fatto prima dello stop dovuto ad una indagine della procura di Milano. “Ora con la nuova amministrazione di Reti Idriche saranno affidati i lavori a seguito di nuova gara”. Ma nel frattempo, “per l’emergenza il servizio è presidiato da Amag Ambiente”.